Rispetto “social”… e buona Pasqua!

respectQuesta mattina mi sono svegliata e ho trovato la bacheca di Facebook piena di messaggi e foto di auguri. “Buona Pasqua, buona rinascita, tante belle cose…”, e mi ha fatto piacere, naturalmente.

Però penso questo. Online non esce solo il meglio di noi, come questi auguri: spesso esce il peggio. E, quel che è peggio del peggio, non rimane “inter nos”, ma diventa di dominio pubblico. Un commento sgradevole, una parola di troppo, un insulto mascherato da buone intenzioni: non lo dici alla persona in questione e stop, lo rendi visibile e accessibile a una cerchia più o meno vasta di altre persone. Mi è capitato più di una volta, e più di una volta ci sono rimasta male, perché questo tipo di comportamento – per me inspiegabile se non con il desiderio di mettersi in qualche modo in mostra nella maniera peggiore – mi lascia sempre senza parole.

È il rischio (o il prezzo da pagare) di stare in un social network, mi direte voi, e avete ragione. Ma c’è un limite a tutto. Se le cose stanno così, proviamo a fare questo: proviamo a pensarci non una ma tre volte prima di scrivere qualcosa che potrebbe anche solo infastidire qualcuno, proviamo a stare zitti, oppure a contattare chi di dovere privatamente prima di rendere pubbliche opinioni che potrebbero ferire o irritare, solo perché con un semplice clic diventa così facile metterle in piazza. Del resto, non ci permetteremmo mai di andare da un nostro conoscente e urlargli in faccia di tutto, in mezzo a centinaia o migliaia di persone. Tentiamo di creare un codice etico dei social network, nel rispetto reciproco – almeno di quelle persone che sono in contatto con noi. Non è che questo posto virtuale sia meno reale, anzi.

Se Facebook amplifica quello che in fondo siamo, allora che oggi sia davvero una rinascita: del comportamento civile e corretto, anche qui e non solo nelle nostre case. È un po’ “casa nostra” anche questa, no?

Ecco, tutto questo per arrivare a farvi anch’io i miei auguri di buona Pasqua, di cuore. E mangiate tante uova, che la cioccolata fa bene!